RINASCITA
Nel corso della sua più che trentennale storia l’UCAI ha sempre rivolto doverosa attenzione agli artisti del territorio scomparsi. Non di rado anche attraverso omaggi espositivi. Nella presente occasione, per ricordare il continuativo impegno profuso nella pittura, abbiamo accolto con piacere tra le opere degli espositori della nostra associazione una tela del pittore Carlo Tartarini (1952-2020), deceduto di recente a seguito del contagio da coronavirus. Rinnoviamo il nostro più sentito cordoglio ai suoi familiari.
Carlo TARTARINI Bipartizione (1986)
La presente mostra si colloca in un momento quanto mai opportuno e appropriato in quanto si è appena entrati nella seconda fase di uscita dalle restrizioni prescritte dal Governo per fronteggiare e limitare il contagio da Covid 19.
Tutti sentiamo il desiderio e perfino il bisogno di riprendere una vita "normale" avendo alle spalle l'inverno catacombale appena trascorso.La speranza è che questa tremenda epidemia ci abbia insegnato qualcosa.A tutti. Non foss'altro il senso del limite. Già...siamo stati messi in ginocchio ma non dalla superba potenza di una bomba atomica ma da un semplice invisibile "raffreddore".
Il senso del limite ne viene di conseguenza.
In effetti questo periodo primaverile è di per se a livello naturale un tempo di rinascita.
La creazione ha inscritto dentro di se come direbbe il Qoelet "un tempo per nascere un tempo per morire".La primavera è esplosione di vita,di forme ,di colori e di profumi.
Una vera rinascita.
Da sempre l'uomo rimane incantato in un sentimento di stupore primordiale di fronte a tutto questo.
Ne sono testimoni pittori,scultori,compositori e ogni altro artefice di arte.
Per il cristiano la rinascita nasce dove il Figlio di Dio muore e dona la vita.
E' il paradosso della fede.
Il Cristo crocifisso e risorto ci precede nella pienezza di un'esistenza risolta e compiuta nel segno di una donazione totale.
A un livello soprannaturale la Pasqua è la vera esplosione di vita da cui tutto prende avvio.
E' il cuore, il centro dinamico e l'apice della storia divina che si intreccia con quella umana e diviene storia di salvezza.
Tutti ne siamo coinvolti e la nostra vita può essere epifania grata e beatifica di questa salvezza.
Mi auguro che la presente mostra abbia questa forza dirompente che è propria dell'arte e della vita.
Don Sergio Lanzola,assistente spirituale dell'UCAI spezzina.
Fabrizio MISMAS Nuotatrice
Angiolo Del SANTO Metamorfosi
Enrico IMBERCIADORI Lungo il litorale
Marina PASSARO Primavera simbolo di rinascita
Pier Luigi MORELLI Rinascita
Ombretta FRANCO Voglia di spazi aperti
Umberto BETTATI Povertà
Rosa SANTARELLI Risvegli
Alfredo COQUIO Abbraccio (onice miele)
Rosa SANTARELLI Risvegli (Porcellana fredda)
Marisa MARINO
Fabrizio MISMAS Sott'acqua
Gloria AUGELLO
Anna Maria BARINI
Si dovrebbe rinascere
Speravo in un tuo ritorno,
ma tu non vuoi o non puoi
animo gentile.
Si dovrebbe essere immuni
dal dolore, essere come l’acqua
che assume la forma del recipiente,
insomma si adatta,
però, quando cade, persistendo erode.
Si dovrebbe annullare il tempo.
Siamo, invece, prigionieri
della nostra storia
e delle nostre angosce.
C’è, forse, una via nuova
che dirama dal vecchio percorso
sempre in salita dacché io ricordi,
ma è buio e tu non ci sei a darmi la mano.
Il cuore ti batte nella gola.
Non vuole uscire dai rimpianti.
Che rabbia, che gelo!
Perché non combatto questa morte
prima della morte?
Che rabbia, che gelo!
Che dolore dentro,
proprio lì dove si è noi stessi!
Vedi appena le foglie di un pioppo
tremule e bianche in fondo alla via
soffuse a un raggio di luna.
Si dovrebbe rinascere.
Anna Maria BARINI
Alberto BARLI Geometrie
Maria Luisa PETRI Via il corona virus
Bianca Maria PATUZZO
Antonella BORACCHIA Dittico
Cettina NARDIELLO Sogni infranti
Pino BUSANELLI Sorgente
Giuliana GARBUSI Il passato il presente
Anna Maria GIARRIZZO
Mario MADDALUNO Rinascita
Dal silenzio la speranza
E' arrivato
in silenzio,
forse piano piano,
ma poi velocemente
da non farci capire
cosa stesse accadendo.
Non ha trovato confini sbarrati
e senza passaporto
ha iniziato a sconvolgere le vite umane
che incontrava sulla sua via.
E' stato un killer spietato
non ha guardato nessuno in particolare,
ma tutti erano esposti.
Vorremmo scrivere sulla sabbia
cosicche' la marea cancellasse tutto in fretta
e sparisse per sempre.
Ma lo combatteremo
ci sentiamo forti nelle nostre case,
non gli permetteremo di uccidere la speranza.
Anna MADDALUNO
Maria Rosa TALIERCIO La collina
Ombretta FRANCO Voglia di libertà
Nicol SQUILLACI
Malia PESCARA Di DIANA Incisione
Graziella MORI Ramo con mele
Mirella RAGGI Risvegliarsi con il tango
Guido BARBAGLI Anelata libertà
Maria Filomena VORTICE
Rosella BALSANO Guardando il futuro
Nina MELONI
Fabrizio MISMAS Sott'acqua
Malia PESCARA DI DIANA Le pastiglie che tutti prendiamo il nostro salvagente.