L'ARTE del PLASMARE presentazione Prof. Fabrizio MISMAS
L’arte del plasmare·
Da qualche tempo l’Ucai promuove efficacemente le collettive ospitate nel Centro Culturale “A.Del Santo” di via Don Minzoni 62, riproducendo sull’invito un’importante opera di un celebre artista. Per la mostra “L’arte del plasmare”, che sarà inaugurata Sabato 9 aprile, alle ore 17.30, comprendente lavori in terracotta, ceramica e legno di Andrea Benedetto, Umberta Forti, Giuliana Garbusi, Marisa Marino, Nina Meloni, Maria Luisa Petri, Mirella Raggi e Rosa Maria Santarelli, è stata prescelta una straordinaria scultura di Medardo Rosso (1858-1928), ingegnoso sperimentatore della cera, insolita materia plasmata dall’artista torinese per rivelarne i particolari effetti di luminosità.
Fabrizio Mismas, curatore della mostra, considera l’argilla, soprattutto per la sua duttilità, “il materiale più fedele di tutti alla operatività dello scultore, alla sua “polliciata” e, inoltre, per il fatto che non richieda alcun intervento di artigiani o collaboratori essa parla solo e unicamente con il suo artefice”. È un’affermazione suggestiva, che sta molto a cuore all’esperto scultore, da lui motivata con analisi ricche di sollecitazioni sul rapporto egemonico della materia sull’artista. “Dopo tanti anni - argomenta Mismas - nulla è cambiato nell’insondabile, irrazionale atto creativo. I propositi iniziali spesso sono presto traditi: comanda la materia. È lei che suggerisce, è lei che impone i cambiamenti, è lei che si trucca da vena d’oro: prima si cela, poi maliziosa si fa desiderare, scoprire lentamente, infine, quando si rivela ti compromette e ti obbliga a seguire il suo verso e ti ritrovi dove tu non volevi e dove lei aveva deciso”.
La collettiva, visitabile sino al 21 aprile prossimo, offre in ragione degli apprezzabili contributi esposti il complesso volto del fare scultura, a cui hanno dato visibilità le scultrici dell’Ucai, affiancate nell’occasione da un singolare lavoro in legno di Andrea Benedetto, percepito, grazie alla speciale lavorazione, come se fosse di pietra.
Valerio P.Cremolini
· Il Secolo XIX, 05/04/2016.
Angiolo Del Santo (scultore) Prof. Fabrizio Mismas (scultore)
Andrea BENEDETTO Legno - Autoritratto dell' alchimista -
Umberta FORTI Opera mista su tela
Giuliana GARBUSI Ceramica policroma
Marisa MARINO Ceramica Raku
Nina MELONI Ceramica raku - Terracotte -
M.Luisa PETRI Ceramica su vetro
Mirella RAGGI Ceramica
R.Maria SANTARELLI Terra Secca
M.Rosa TALIERCIO Elementi su Cartone